La Notitia Urbis Constantinopolitanae è un antico "catalogo regionario", cioè un elenco di monumenti, edifici pubblici e funzionari civili a Costantinopoli durante la metà del V secolo (tra il 425 e il 440), durante il regno dell'imperatore Teodosio II. Il testo elenca le quattordici regioni in cui era divisa Costantinopoli, insieme ai principali edifici pubblici come i fori, i teatri, le chiese, i palazzi, i bagni e le piscine. Elenca anche il numero di "case" (domus), sebbene vi sia incertezza sull'esatto significato del termine. Infine, l'elenco include i funzionari civili di ciascuna regione, compresi i curatori, i capi delle associazioni (collegia) e i capi dei quartieri (vicomagistri). Il testo latino della Notitia Urbis Constantinopolitanae fu pubblicato da Otto Seeck, come appendice alla sua edizione della Notitia Dignitatum (1876). La prima traduzione inglese è stata pubblicata nel 2012 nel libro "Two Romes: Rome and Constantinople in Late Antiquity" di Lucy Grig e Gavin Kelly. La Notitia Urbis fu probabilmente compilata tra il 447 e il 450 e si basa su fonti ufficiali. Sebbene le semplici liste non siano sempre facili da capire, la Notitia Urbis aiuta a comprendere che aspetto avrebbe dovuto avere la città prima del programma edilizio di Giustiniano.

Collegamenti esterni

  • Notitia Urbis Constantinopolitanae Archiviato il 4 maggio 2015 in Internet Archive.
  • La datazione della Notitia di Costantinopoli (note di J.B. Bury)

bibliotheca Augustana

The Functional Organization of Early Byzantine Constantinople according

The Functional Organization of Early Byzantine Constantinople according

Notitia Marchionatus Sacri Romani Imperii, Hoc Est Urbis Et Agri

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